Prima di avventurarsi in forme sicuramente di moda, ma molto probabilmente poco adatte alla forma della tua mano e alla conformazione delle tue unghie naturali, facciamo il punto su alcuni elementi da considerare, nella scelta della forma dell’unghia:
– la struttura della propria mano: se hai una mano affusolata, con il palmo stretto e le dita sottili, ti staranno bene anche le forme a mandorla, ovali e puoi osare anche con le più particolari, come la forma stiletto, la squoval e quella più squadrata.
Se, invece, hai le dita poco affusolate e la tua mano ha un forma tendenzialmente quadrata, evita la ricostruzione troppo lunga, specialmente a mandorla, che sembrerebbe esageratamente finta.
– la forma naturale dell’unghia: se l’unghia è larga, con una matrice poco allungata, meglio preferire delle forme squoval o squadrate, poiché se scegliessi una forma a mandorla o a stiletto, dovresti realizzare un allungamento abbastanza evidente, che sbilancerebbe l’unghia, spostando troppo il “punto di stress” della ricostruzione, che porterebbe a far cedere la punta. Il risultato sarebbe un’unghia ricostruita/allungata, di forma diversa da quella naturale, che potrebbe portare alla rottura della ricostruzione, proprio a causa dello sbilanciamento sulla lunghezza.
Non è necessario spingersi in ricostruzioni esagerate, che potrebbero apparire poco eleganti e pratiche, solo per avere unghie lunghissime.
Occorre adeguare le mode della manicure alla conformazione della propria mano, sfruttandone i punti di forza e guardando alla ricostruzione e/o all’allungamento come un metodo migliorativo delle proprie caratteristiche, non per trasformare completamente la mano.
Una manicure curata, infatti, non deve includere necessariamente un allungamento, ma deve prediligere l’armonia con il resto della mano e ricordate che i colori di smalto o semipermanente scuri, sono molto più eleganti con un’unghia corta e squoval, piuttosto che su una forma esageratamente lunga.